Fauna

Airone cenerino (Ardea cinerea)

Diffusione: vive in Europa, quasi tutta l’Asia e in gran parte dell’Africa. D’inverno migra verso il Mediterraneo. In Italia nidificava comunemente nella Pianura Padana; ormai è assai più raro.
Descrizione: bellissimo uccello, dal volo maestoso, durante il quale tiene il collo retratto a S. L’apertura alare raggiunge m.1,80. Ha piumaggio bianco, il dorso grigio con striature scure.
Ecologia: ama le pianure ricche d’acqua con alberi alti per nidificare, spesso in colonie numerose. Si ciba di pesci, rane, topi e chiocciole. Rimane facilmente allo scoperto; in habitat di piccola estensione è molto sensibile al disturbo, tanto da abbandonare il sito in caso di presenza umana.
Nidificazione: occupano ogni anno preferibilmente sempre lo stesso nido, costruito con ramoscelli sopra alberi alti. E’ specie protetta. Risente della crescente sparizione degli ambienti acquatici e dell’inquinamento dei corsi d’acqua.

Martin Pescatore (Alcedo atthis)

Diffusione: vive in quasi tutta l’Europa, buona parte dell’Asia e nel nord Africa. In Italia è stazionario, si trova più numeroso in inverno, in quanto si aggiungono esemplari svernanti.
Descrizione: piccolo uccello lungo 15 cm, di caratteristico colore azzurro verde iridescente sul dorso e rossiccio sotto; ha testa e coda tozze, becco lungo, robusto ed acuminato, ali robuste.
Ecologia: frequenta i corsi d’acqua non troppo rapidi, paludi e lagune.
Si nutre di piccoli pesci che cattura con un rapido tuffo gettandosi da un ramo sporgente che gli serve da osservatorio.
Nidificazione: anziché farsi un nido, si scava una tana collegata da una lunga galleria, anche di 2 metri e più, lungo gli argini sabbiosi in prossimità dell’acqua. Sta diventando sempre più raro a causa dell’inquinamento e della scomparsa degli ambienti acquatici in cui vive.

Civetta (Athene noctua)

Diffusione: è comune nell’Europa centrale e meridionale. In Italia è sedentaria.
Descrizione: lunga circa 20 cm ha testa caratteristica dall’aspetto quasi schiacciato, becco corto e ricurvo, grandi occhi gialli piumaggio scuro.
Ecologia: vive nei boschi, negli abitati rurali, talvolta in città. Caccia di preferenza con il favore della notte, ma è attiva anche di giorno; le prede sono piccoli roditori, rettili, grossi insetti.
Nidificazione: in cavità degli alberi ma anche in anfratti di vecchie murature. Nell’antichità era sacra ad Atena (Minerva). A torto ritenuta di malaugurio a causa del suo verso, è invece utilissima all’agricoltura. Risente molto dell’impiego di pesticidi.

Tuffetto (Tachibaptus ruficollis)

Diffusione: praticamente in tutti i continenti dove vi siano ambienti acquatici ricchi di vegetazione. E’ specie migratrice regolare a corto raggio. In Italia è svernante.
Descrizione: di medie dimensioni, circa 25 cm con piumaggio nero lucido sul dorso, rosso castano sulla gola e sul petto.
Ecologia: vive isolato negli ambienti palustri, perfettamente adattato alla vita acquatica, se impaurito, s’immerge sott’acqua nuotando anche per lunghe distanze, anziché volare. Si nutre di piccoli pesci, larve e insetti acquatici che cattura immergendosi sott’acqua.
Nidificazione: il nido è costruito con giunchi e piante acquatiche galleggianti tra le canne. Cacciato per le ottime carni, sta diventando raro anche per la scomparsa del suo habitat.

Garzetta (Egretta garzetta)

Diffusione: è la stessa degli Aironi, famiglia cui appartiene. In parte sverna in Italia, in parte migra verso il Nordafrica.
Descrizione: piccolo airone con piumaggio bianco, becco nero, lunghe zampe con caratteristici piedi gialli.
Ecologia: solitamente vive in gruppi numerosi in ambienti acquatici con vegetazione lussureggiante. Si ciba di pesci e piccoli animali acquatici che cerca in acque basse e aperte.
Nidificazione: similmente agli altri aironi, costruisce nidi sugli alberi alti, in numerose colonie. E’ specie protetta, anche se si avventura nei fossati delle campagne aperte.

Gufo comune (Asio otus)

Diffusione: è presente in tutte le aree temperate dell’emisfero boreale. In Italia è in espansione, dove al nord nidifica. Migratore regolare e svernante spesso in gruppi di 20-30 unità.
Descrizione: di colore marrone screziato, si mimetizza facilmente con i tronchi degli alberi; ha occhi rosso-gialli e lunghi ciuffi auricolari di penne, che però si vedono raramente.
Ecologia: ha abitudini strettamente notturne, si nutre di roditori, toporagni, piccoli uccelli.
Nidificazione: nidifica in nidi abbandonati da corvidi che trova nei boschetti di campagna.

Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus)

Distribuzione: largamente distribuita in Europa, Asia occidentale e Nordafrica, in Italia è stanziale; in inverno si aggiungono esemplari svernanti provenienti dal N-E europeo.
Descrizione: lunga 32 cm, di colore grigio scuro, è simile alla folaga, da cui si differenzia per il colore rosso vivo del becco e della caratteristica placca cornea.
Ecologia: vive esclusivamente nelle paludi e negli ambienti acquatici purché con ricca vegetazione ripariale. E’ estremamente diffidente, però si adatta a vivere anche nei canali delle città. Nuota sott’acqua, con vigorosi movimenti in avanti. Si nutre di semi, insetti e molluschi.
Nidificazione: in aprile costruisce tra i canneti un grosso ammasso d’erbe palustri galleggianti.
Non è cacciata perché le sue carni sono sgradevoli.

Cannaiola (Acrocephalus scirpaceus)

Diffusione: è diffusa nel centro-sud Europa nel Nordafrica ed in parte dell’Asia occidentale. E’ specie migratrice, estiva e nidificante. Poco comune, localizzata nei canneti umidi di pianura.
Descrizione: piccolo passeriforme (13 cm) color marrone uniforme sul dorso più chiaro sul ventre; sa imitare il canto d’altri uccelli.
Ecologia: si nutre d’insetti e piccoli invertebrati, strettamente legata all’ambiente del fragmiteto o cannuccia palustre, preferibilmente nei tratti con fusti sommersi. Le pulizie periodiche delle rive dei corsi d’acqua, specie nel periodo di nidificazione, sono responsabili della sua rarità.
Nidificazione: costruisce il nido esclusivamente nel canneto, che spesso è parassitato dal cuculo.